Di fronte alla responsabilità e alla missione così delicata che ci è stata affidata: “Riorganizzare la nostra vita di Clarisse Francescane Missionarie del SS Sacramento in stile sinodale”, è sempre gradito un “soffio” dall’esterno che ci confermi: “La strada è quella…”. È quello che ha fatto Fr. Massimo Fusarelli, Ministro generale dell’OFM, invitato a rivolgerci una parola in occasione dell’evento che stiamo celebrando.

L

e sue provocazioni, espresse in modo così chiaro e reale, riassumono semplicemente ciò che le Relazioni delle nostre diverse Provinciali e del Governo Generale – condivise e meditate insieme negli ultimi giorni che hanno preceduto il suo intervento – hanno riportato: “Ecco, io faccio nuove tutte le cose…” (cfr. Ap 21, 5).

Fr. Massimo era presente online alla nostra Assemblea capitolare.
I punti da lui evidenziati sono serviti ancora una volta a confermarci che lo Spirito Santo insiste nell’essere il protagonista di tutte le nostre decisioni, viste le coincidenze dei discorsi fatti tra noi in tutte le occasioni di confronto che abbiamo avuto fino al momento: “Riorganizzare la nostra vita….” partendo dal Carisma, ascoltando lo Spirito per comprendere dove e come dobbiamo fare dei passi di novità.

Il Carisma è più grande di noi, ci ha ricordato Fr. Massimo, che ci ha ammonito a non perdere il focus della “riorganizzazione”, distraendoci con troppi discorsi e argomenti. Ha anche esortato le sorelle a concentrarsi sull’obiettivo principale di questo Capitolo: RIORGANIZZARSI IN STILE SINODALE, che richiede molto discernimento da parte delle capitolari, dato che l’esplosione della diversità – tipica del momento storico in cui stiamo vivendo, con innovazioni scientifiche e tecnologiche, cambiamenti nei settori dell’economia e della politica, nonché trasformazioni nelle strutture e nei comportamenti sociali – richiede trasformazione e apertura alle differenze, e non possiamo più permetterci di restare come siamo.

Perciò ci ha avvertito che, per raggiungere la meta che vogliamo raggiungere, due domande devono muoverci: “Che cosa nella nostra vita ha bisogno di essere rivisto?” “Siamo in grado di leggere i segni dei tempi con il nostro carisma?”. Ogni epoca ci fa scoprire qualcosa e il carisma, essendo un dono dello Spirito, è dinamico. Quindi è fondamentale chiedersi: come possiamo vivere il carisma oggi rispondendo ai segni dei tempi? Nella riorganizzazione ci possono essere varie sfaccettature, che vanno tenute in considerazione. Tuttavia, possiamo correre il rischio di “cambiare tutto per non cambiare niente”.

Considerando che lo Spirito soffia dove vuole, dobbiamo avere la capacità di riconoscere la forza dello Spirito nelle suore, nelle culture, nelle diverse realtà. Fr. Massimo ci ha invitato ad essere dinamicamente fedeli al carisma e ha sottolineato lo stile sinodale che deve evidenziare ciò che ci unisce nelle tante differenze.

E ha sottolineato che per noi del carisma francescano e clariano il Vangelo è fondamentale. “I nostri fondatori sono partiti dal Vangelo e dai poveri. Non possiamo perdere di vista questo”.

Fr. Massimo ha concluso il suo intervento augurando la Luce e la Forza dello Spirito a tutte le capitolari, benedicendoci con la Benedizione di San Francesco.